Si allargano i mercati, urgono competenze. Le cantine sono pronte?

Nuovi trend di consumo, nuove tecnologie e nuovi sbocchi.

Una ricerca Wine Monitor-Nomisma mostra il gap tra obiettivi e competenze delle imprese vitivinicole e svela quali sono oggi le figure-chiave più richieste per colmarlo.

Quali sono le nuove figure chiave richieste dal mondo vitivinicolo?

E come cambiano le competenze professionali delle cantine rispetto alle nuove tendenze e ai nuovi scenari di mercato?

Perché la chiave è sempre quella: il mercato.

Parlare di formazione, non può prescindere dai nuovi trend che si sono affermati in questo ultimo decennio [...]. A questa prospettiva bisogna aggiungere anche un ulteriore cambiamento di rotta, che ha visto i consumi spostarsi dai mercati di prossimità (Europa) a quelli più distanti geograficamente, in particolare Nord America e continente asiatico. Ma non sono gli unici cambiamenti da mettere in conto: ci sono anche altri elementi di natura trasversale, quali la crescente importanza dei Millennials nel consumo di vino; l'attenzione alla sostenibilità e ai vini biologici; l'aumento dell'enoturismo e delle vendite online; l'utilizzo delle nuove tecnologie basate sulla digitalizzazione.

Tutti elementi che cambiano lo scenario e richiedono, quindi, una diversa pianificazione strategica della propria attività e nuovo personale specializzato.

Ma vediamo cosa ne pensano le aziende, in un'indagine Nomisma-Wine Monitor [...], che ha ricostruito il profilo dei bisogni e dei comportamenti delle imprese vitivinicole rispetto al mondo che cambia...(continua a leggere)

 Per leggere il Settimanale Tre Bicchieri n.19 del 10.05.2018 clicca qui

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